Mangiare troppo e male!
Una tendenza sempre più frequente nella nostra società, dove ogni pretesto diventa quello giusto per concedersi quei vizi della gola di troppo, che a lungo andare rischiano di intaccare la salute e il benessere dell’organismo.
Come facciamo, quindi, a educarci sotto il punto di vista alimentare?
Educazione alimentare: le regole per una dieta corretta
Tutti dovremmo seguire le regole per una corretta alimentazione: l’organismo, infatti, ha delle esigenze che devono essere soddisfatte e assumere un alimento in modo consapevole ci permette di trarre vantaggio da ogni sua specifica proprietà nutritiva e funzionale.
Per mangiare bene e prenderti cura del tuo stato di salute, devi seguire alcune importanti regole, ovvero:
- Rispettare le giuste proporzioni di nutrienti (da 45% a 65% di carboidrati al giorno, da 10% a 30% di proteine e da 20% a 35% di lipidi);
- Limitare le calorie “vuote”, ossia quelle che apportano molta energia ma poca qualità nutrizionale (ad esempio zuccheri e alcolici);
- Limitare il consumo di carne;
- Mangiare molta frutta e verdura;
- Evitare cibi precotti e conservati;
- Dare molta importanza alla colazione;
- Masticare lentamente e favorire la digestione.
Dieta mediterranea: un modello sano e sostenibile
Sapevi che la dieta mediterranea è considerata un vero e proprio modello di alimentazione sana e sostenibile? Si tratta, infatti, di un modello di dieta che aiuta a prevenire e contrastare il rischio di insorgenza di importanti patologie croniche come l’obesità, il diabete o l’ipertensione arteriosa.
Tuttavia, la vita frenetica, le pause pranzo fuori casa o la totale accessibilità al cibo hanno causato un abbandono sempre più netto del regime mediterraneo, a vantaggio di abitudini alimentari per nulla sane.
La dieta mediterranea aiuta a migliorare le condizioni di salute dell’individuo e rappresenta un modello nutrizionale che salvaguarda la biodiversità alimentare. Inoltre, con un sano profilo di grassi, una bassa percentuale di carboidrati, un alto contenuto di fibre alimentari e un basso indice glicemico, riduce il rischio di insorgenza di alcune patologie anche molto importanti, come il cancro e le malattie cardiovascolari.
Cosa non deve mai mancare quando si parla di dieta mediterranea?
- L’impiego di olio extravergine;
- La presenza di carne e pesce e proteine di origine vegetale (legumi);
- I cereali, soprattutto integrali, anche sotto forma di pane e pasta;
- Dosi abbondanti di ortaggi a foglia verde.
Da tempo stai pensando di intraprendere un nuovo percorso alimentare, ma non sai a chi rivolgerti?
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