Con la diffusione del nuovo SARS-CoV-2, negli ultimi anni i casi di pazienti con difficoltà respiratorie sono sensibilmente aumentati.
Tuttavia, oltre al Covid-19, anche altre patologie, lavori in ambienti polverosi o cattive abitudini come il fumo possono compromettere la funzionalità respiratoria: per questo è bene ricorrere alla spirometria come test di prevenzione o diagnosi di malattie broncostruttive, come asma, bronchite cronica struttiva o enfisema.
Cos’è la spirometria
La spirometria è un esame di facile esecuzione che serve a valutare la funzione polmonare, studiando l’andamento del ricambio di aria.
Esistono due tipi di spirometria:
- Spirometria semplice: misura i volumi polmonari dinamici;
- Spirometria globale: misura i volumi polmonari statici.
In particolare, la Spirometria semplice o curva flusso/volume fornisce due parametri importanti, ovvero:
- La quantità di aria che si è in grado di inspirare ed espirare con uno sforzo massimale (volume);
- La velocità con cui questa aria viene espulsa (flusso).
Esame spirometrico: come funziona
Per effettuare l’esame spirometrico è necessaria la collaborazione del paziente: una volta raccolti tutti i dati anagrafici, la storia clinica, il peso e l’altezza, si applica uno stringinaso per evitare che il soggetto respiri col naso durante l’esecuzione del test.
A questo punto il paziente, dopo aver respirato un paio di volte normalmente, dovrà inspirare profondamente e riempire i polmoni al massimo ed espirare velocemente e a lungo nel boccaglio monouso, collegato allo spirometro.
Al termine del test, il computer connesso allo spirometro riprodurrà e stamperà i grafici relativi alle curve volume-tempo e flusso-volume.
L’esame non è invasivo, è sicuro e ha una durata di circa 10 minuti.
Quando ricorrere alla Spirometria
Solitamente si ricorre alla Spirometria per:
- Diagnosticare patologie che compromettono la funzionalità respiratoria come asma, fibrosi cistica, enfisema, bronchite cronica ostruttiva, esiti post infettivi o altro;
- Valutare la gravità di una malattia respiratoria già diagnosticata;
- Valutare la funzionalità dell’apparato respiratorio a seguito di malattie o trapianto polmonare;
- Screening preventivo per fumatori o lavoratori a rischio di malattie professionali;
- Valutare la funzionalità respiratoria in attività sportiva.
In generale, l’esame spirometrico è indicato per chiunque abbia superato i 45 anni, sebbene si trovi in buono stato di salute.
Hai bisogno di sottoporti a una valutazione specialistica di uno pneumologo specializzato in malattie dell’apparato respiratorio?
A Bari, in Via Guido de Ruggiero, 9, il Centro Medio Medialife si avvale di un’equipe altamente qualificata e strumentazioni all’avanguardia per eseguire indagini cliniche approfondite e prescrivere la terapia più idonea.
Puoi richiedere informazioni ai seguenti contatti: telefono 080 5794921 e 351 5773359, mailsegreteria@cmmbari.it. Oppure puoi scriverci o prenotare un appuntamento compilando il form